Un blog di viaggi interamente dedicato alla scoperta della vera essenza della Spagna.

Sonia e il mondo del turismo
Io ed il turismo siamo una sola cosa.
Mi ricorderò sempre la sensazione che provai leggendo il post che una mia amica aveva appena pubblicato in uno dei suoi profili social.
Parlava di una sindrome chiamata Wanderlust, di un gene particolare che hanno le persone che sentono l’irrefrenabile desiderio di viaggiare, che sono curiosi di natura e che amano esplorare e vedere tutto ciò che nasconde il mondo.
Mi sentii subito identificata con la descrizione della Malattia del Viaggiatore, capivo di avere davvero tutti i sintomi, e mi ritrovai così con la spiegazione al fatto che avevo sempre avuto voglia di cambiamento e una continua necessità di sperimentare e di vivere nuove situazioni e nuove esperienze.
Non solo, questa rivelazione mi rese consapevole di quale era la ragione per la quale avevo scelto il viaggio ed il mondo per ritrovare me stessa e riprendere le redini della mia vita dopo la dolorosa separazione dei miei genitori. Il viaggio fu per me un istrumento di ritrovamento personale, di guarigione e di ripartenza.
All’improvviso si schiarì la nebbia che aveva ricoperto da sempre una parte della mia identità, una bellissima certezza che mi faceva brillare gli occhi e che mi rendeva forte, e che anche se non riuscivo a spiegare era al centro della mia esistenza: Il turismo e i viaggi erano la mia passione, il filo rosso della mia vita.
Infatti fin da piccola, quando pensavo alla domenica, all’estate, al circo che stava arrivando di nuovo in paese o alla vicina Costa Brava piena di turisti procedenti da ogni parte del mondo… ero felice, sentivo qualcosa di speciale e meraviglioso dentro di me e la mia vita si riempiva di un entusiasmo indescrivibile. Spesso nemmeno lo condividevo, perché tutto sommato non credevo che gli altri potessero capirmi.
Ora ho realizzato il perché
Erano tutte occasioni per fare nuove esperienze, per scoprire posti nuovi, per entrare a contatto con realtà che non conoscevo, per poter incontrare, parlare e conoscere persone differenti…
Con il passare degli anni le cose entusiasmanti per me sono rimaste invariate e hanno conformato la mia vita e chi stavo diventando.
Ho scelto la facoltà di turismo all’università, di viaggiare e di lavorare in giro per il mondo, ho fatto amicizia con persone molto diverse da me, di culture molto lontane alla mia, che mi hanno arricchito enormemente… Ho imparato diverse lingue perché capivo che era il mezzo per capire non solo le parole, ma anche la cultura.
Amo cucinare e ho una ricca collezione di libri di ricette provenienti da tutti i paesi che ho visitato… ed il regalo in assoluto più bello che mi puoi fare è invitarmi a fare una gita, un voucher per un viaggio, una visita guidata o portarmi a mangiare qualcosa di tipico in qualche paesino sperduto tra le montagne… Non ho bisogno di gioielli, e nemmeno di vestiti firmati o macchine grandi e potenti… ma solo di poter darmi la possibilità di fare piacevoli e inattese scoperte, e di esprimere il mio forte desiderio di libertà, di sentirmi senza vincoli ed in continua evoluzione.