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Cosa vedere a Besalù
10 mete imperdibili da vedere a Besalù, in Catalogna.
Situata nella parte settentrionale della Catalogna, vicino alla città di Girona e ai piedi dei Pirenei, Besalú è una piccola città con una storia importante. Importante centro economico e politico durante il Medioevo, fu anche un crogiolo culturale dove si mantenne per diversi secoli la pacifica convivenza tra cristiani ed ebrei. Oggi è uno dei siti medievali più belli della Catalogna e una popolare destinazione turistica: ecco dieci cose da non perdere quando si visita Besalú.
Ponte mediovale
Una delle caratteristiche più sorprendenti della città è il ponte del XII secolo che custodisce l’ingresso alla città. Il ponte vanta due torri di guardia e una saracinesca, una pesante griglia metallica che potrebbe essere abbassata per bloccare l’accesso alla città. Il ponte è uno dei punti di riferimento più spettacolari della città e offre alcuni ottimi punti da cui fotografare Besalú, oltre ad essere di per sé un ottimo soggetto.
Il bagno Ebraico Mikvè

C’era una significativa comunità ebraica che, secondo alcuni racconti, arrivò a Besalú intorno al IX secolo, vivendo in pace tra i cristiani fino all’epoca dei pogrom nel XV secolo. Uno dei resti più notevoli di questo periodo è il mikvé , un tipo di bagno utilizzato nelle cerimonie religiose, che risale al XII secolo ed è il più antico del suo genere e uno dei soli cinque in Spagna
Quartiere Ebraico
Sebbene per gran parte del loro tempo a Besalú gli ebrei abbiano vissuto tra i cristiani, ci sono tracce di un piccolo quartiere ebraico intorno ai bagni mikvé, dove sorgeva l’antica sinagoga. Conosciuta come la chiamata in catalano, la zona è costituita da un piccolo gruppo di case lungo stretti vicoli. Guarda attentamente a sinistra del portone di alcune case vicino a Plaça de la Llibertat e noterai una rientranza in cui era conservata la mezuzah o pezzo di pergamena contenente versi della Torah.
Monastero Di Sant Pere

Questo monastero benedettino fu fondato nel X secolo ma successivamente restaurato nel XII secolo, il cui risultato è ancora oggi visibile. Il monastero di Sant Pere – o San Pietro – è decorato in modo piuttosto modesto, anche se nell’ambulacro troverai raffigurazioni di Erode il Grande, nonché immagini di leoni, serpenti e persino una scimmia.
Museo delle miniature e microminiature
Besalú può essere piccola ma ha un museo: un museo di miniature . Nel museo sono conservate circa 2.000 opere d’arte in miniatura, la più piccola delle quali è realizzata in scala 1:100.000 e misura solo pochi centimetri di altezza. Il museo è stato aperto nel 2007 ed è senza dubbio una delle cose più curiose da vedere a Besalú.
La chiesa di Sant Vicenc

Questa chiesa risale ai secoli XII e XIII, anche se la presenza di una pieve è menzionata per la prima volta nel X secolo. La chiesa mostra elementi sia romanici che gotici, un segno della sua epoca, e all’interno della chiesa c’è una cappella che si dice contenga resti della Vera Croce della fede cristiana – ecco perché Besalú divenne un popolare luogo di pellegrinaggio nel Medioevo.
Ospedale dei pellegrini di Sant Julia
Questo edificio del XII secolo fungeva da ospedale e rifugio per i pellegrini che si recavano a Besalù ed era frequentato dai monaci del monastero di Sant Pere. La facciata è davvero imponente e una delle meglio conservate nel suo genere in Catalogna, con quattro capitelli con raffigurazioni di animali e foglie corinzie.
La casa Llaudes

Questa residenza del XIII secolo è un bell’esempio dell’architettura romanica in voga all’epoca ed è incredibilmente ben conservata per la sua età. La casa fu costruita dalla famiglia Cornellà, una delle famiglie più illustri di Besalú all’epoca, ed è ancora a volte indicata come la Casa Cornellà , Llaudes è il nome della famiglia che la acquistò nel XV secolo.
Ristorante Pont Vell
Ovviamente una visita a Besalú non sarebbe completa senza la possibilità di assaggiare un po’ della cucina locale. L’area vulcanica della Garrotxa in cui si trova Besalú è famosa per il suo ricco patrimonio culinario che comprende legumi locali, selvaggina e ricette risalenti al Medioevo. Presso il ristorante Pont Vell , che vanta una suggestiva terrazza esterna con vista sul fiume sottostante, sarete in grado di assaggiare i piatti locali come ‘ escudella ‘ zuppa e ‘ trinxat ‘.
Cappella del Sagrat Cor

Infine, termina la tua visita a Besalú con una pittoresca passeggiata nella campagna circostante per raggiungere la piccola Sagrat Cor o la cappella del “Sacro Cuore”. Situato su una collina che domina il paese, offre splendidi scorci panoramici e per raggiungerlo è previsto un percorso panoramico tra prati e viali alberati.