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Cattedrale di Siviglia

Cattedrale di Siviglia: La mia guida per i visitatori

Questo glorioso monumento è il più grande tempio in stile gotico del mondo, e la terza chiesa più grande della cristianità dopo la Basilica di San Pietro a Roma e la Cattedrale di San Paolo a Londra.

La cattedrale di Siviglia stupisce i visitatori con la sua vastità ed is suo splendore gotico.

Simbolo della riconquista cristiana sui Mori, la cattedrale fu costruita tra il 1401 e il 1506 sul sito della Grande Moschea della città del XII secolo. La cattedrale è stata designata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, riflettendo la sua importanza culturale e storica.

Scopri le attrazioni artistiche e architettoniche della Cattedrale di Siviglia. La mia guida per i visitatori fornisce un contesto storico e suggerimenti pratici, come le cose da fare nella zona, in modo che tu possa ottenere il massimo dalla tua esperienza turistica i Spagna.

La Giralda (campanile)

La Giralda (campanile)

Precedentemente un minareto islamico, questa iconica torre moresca è uno dei pochi elementi rimasti della Grande Moschea originale che è stata sostituita dalla cattedrale.

La torre fu costruita nel XII secolo dai sovrani islamici della dinastia degli Almohadi, che provenivano dalle montagne dell’Atlante del Nord Africa. L’architetto Alí de Gómara ha progettato la sezione in mattoni della torre.

Al momento della sua costruzione, la torre alta 97 metri era il monumento più alto del mondo. Oggi la torre rappresenta un emblema del patrimonio multiculturale della città.

La Giralda funge da campanile della cattedrale. In cima c’è la banderuola del XVI secolo, un’enorme statua in bronzo (alta quattro metri) di una figura femminile che porta una croce per simboleggiare la Fede.

I turisti possono salire in cima alla torre per ammirare viste sensazionali della città.

Patio de los Naranjos

Patio de los Naranjos

Per arrivare alla cattedrale, i visitatori camminano attraverso l’incantevole Patio de los Naranjos (Patio degli Aranci). A questo delizioso patio si accede attraverso un cancello moresco fantasiosamente decorato, la Puerta del Perdón, che era l’ingresso principale della moschea.

Al centro del patio si trova una fontana ottagonale, una reliquia della midha islamica utilizzata per il lavaggio rituale prima di entrare nella moschea, un’usanza nella fede musulmana.

Come suggerisce il nome, il patio è piantumato con alberi di arancio. In primavera, quando i fiori sbocciano, una fragranza paradisiaca di dolci fiori di agrumi permea il cortile.

Maestosi interni gotici

Maestosi interni gotici

I visitatori sono sbalorditi dalle immense proporzioni di questo sontuoso santuario gotico. L’interno si estende per 117 metri di lunghezza, 76 metri di larghezza e si eleva fino a 40 metri di altezza. L’interno a cinque navate è disposto su una pianta rettangolare e lo spazio si distingue per le sue belle linee e il senso generale di armonia.

Ad illuminare l’interno sono 75 vetrate risalenti al XVI al XIX secolo. Una reja (griglia) decorativa del XVI secolo racchiude il coro, che vanta stalli gotici riccamente intagliati.

Da non perdere è la Tomba di Cristoforo Colombo nel transetto sud. Questo monumento, creato da Arturo Mélida nel 1892, fu originariamente costruito per la Cattedrale dell’Avana a Cuba, ma fu portato a Siviglia dopo la perdita di Cuba nella guerra ispano-americana del 1898.

Cappella Maggiore (Capilla Mayor)

Cappella Maggiore (Capilla Mayor)

Oltre l’area del coro del transetto principale si trova la monumentale Capilla Mayor, con il suo suggestivo soffitto a volta che raggiunge un’altezza di 36 metri.

La magnifica pala d’altare maggiore della cappella crea un’impressione abbagliante. Capolavoro gotico dell’intaglio del legno, questo enorme retablo (30 metri di altezza per 20 di larghezza) presenta la Virgen de la Sede circondata da scene della Vita di Cristo e della Vita della Vergine. Creata tra il 1482 e il 1564, quest’opera d’arte incredibilmente intricata comprende 44 rilievi e oltre 200 figure di santi.

La splendida pala d’altare è dorata con vero oro riportato dalle Americhe; è una testimonianza del ricco patrimonio della cattedrale, che fu costruita durante l’età delle scoperte (considerata anche l’età dell’oro della Spagna), quando Cristoforo Colombo attraversò l’Oceano Atlantico, prima verso le isole delle Bahamas nei Caraibi e poi all’America Centrale.

Cappelle Laterali

Cappelle Laterali

Le cappelle laterali della Cattedrale di Siviglia contengono un’abbondanza di squisiti tesori d’arte, tombe opulente e splendide pale d’altare.

Opere degne di nota includono l’ Angelo custode di Bartolomé Esteban Murillo, esposto alla destra della Puerta Mayor, e un altro dipinto di Murillo nella Capilla de San Antonio (nella seconda cappella della navata nord). Nella Cappella di Sant’Antonio sono esposti anche il Battesimo di Cristo e il Bambino che appare a Sant’Antonio da Padova.

Tra i sarcofagi più belli che si possono ammirare nelle cappelle laterali ci sono il monumento gotico di Juan de Cervantes nella Capilla de San Hermenegildo e la tomba in stile plateresco dell’arcivescovo Mendoza nella Capilla de la Antigua.

Cappella Reale (Capilla Real)

Cappella Reale (Capilla Real)

Dietro la Capilla Mayor si trova la Cappella Reale riccamente adornata. Costruita nello stile del XVI secolo, questa splendida cappella rinascimentale contiene le tombe reali. Una grata del XVIII secolo circonda la cappella, che ha un ambiente esaltato degno delle venerate tombe che si trovano qui.

L’abside presenta due altari: uno ha un’edicola d’argento con le reliquie di San Ferdinando; l’altro vanta una figura del XIII secolo della Virgen de los Reyes , patrona di Siviglia.

I gradini della Cappella Reale conducono alla cripta.

Sagrestia e Tesoro

Sagrestia e Tesoro

Da un’anticamera dalla Capilla Mayor si entra nella sagrestia, in stile plateresco, un vero e proprio museo di arte sacra storica. La stanza contiene un famoso crocifisso di Montañés, oltre a celebri dipinti dei maestri spagnoli Francisco de Goya, Luis de Morales, Bartolomé Esteban Murillo e Francisco de Zurbarán.

All’interno della sagrestia si trova il tesoro, una stanza più piccola piena di preziosi oggetti d’arte religiosa, tra cui un grande candelabro e un crocifisso di Pieter de Kempeneer. Il tesoro mostra anche una corona ornata di gemme della Virgen de los Reyes e la Clave de Sevilla ( Chiave di Siviglia) del XIII secolo.

Sonia Seco
Sonia Seco
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